La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Geremia 26:24

Ma la mano di Aicam, figlio di Safan, fu con Geremia, e impedì che fosse dato in mano del popolo per essere messo a morte.

C.E.I.:

Geremia 26:24

Ma la mano di Achikàm figlio di Safàn fu a favore di Geremia, perché non lo consegnassero in potere del popolo per metterlo a morte.

Nuova Diodati:

Geremia 26:24

Ma la mano di Ahikam, figlio di Shafan, fu con Geremia, perché non lo consegnassero nelle mani del popolo per metterlo a morte.

Riveduta 2020:

Geremia 26:24

Ma la mano di Aicam, figlio di Safan, fu con Geremia e impedì che fosse dato nelle mani del popolo per essere messo a morte.

La Parola è Vita:

Geremia 26:24

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Geremia 26:24

Ma la mano di Ahikam, figliuolo di Shafan, fu con Geremia, e impedì che fosse dato in man del popolo per esser messo a morte.

Ricciotti:

Geremia 26:24

Così Aicam figlio di Safan si adoperò in favore di Geremia, affinchè non fosse dato in mano del popolo e non lo facessero morire.

Tintori:

Geremia 26:24

Fu dunque la mano di Ahicam, figlio di Safan, che aiutò Geremia in modo che non fosse dato in potere del popolo per essere ucciso.

Martini:

Geremia 26:24

L'aiuto adunque di Ahicam figliuolo di Saphan giovò a Geremia, perchè non fosse dato in poter del popolo, e noll'uccidessero.

Diodati:

Geremia 26:24

Ma la mano di Ahicam, figliuolo di Safan, fu con Geremia, acciocchè non fosse messo in man del popolo, per farlo morire.

Quando i peccatori sicuri sono minacciati di togliere lo Spirito di Dio e il regno di Dio, è ciò che è garantito dalla Parola di Dio. Ezechia, che protesse Michea, prosperò. Ioiachim, che uccise Uria, prosperò? Gli esempi di uomini cattivi e le conseguenze negative dei loro peccati dovrebbero dissuadere da ciò che è malvagio. Uria era stato fedele nel consegnare il suo messaggio, ma difettoso nel lasciare la sua opera. Il Signore si compiacque di permettergli di perdere la vita, mentre Geremia fu protetto dal pericolo. Coloro che confidano più semplicemente nel Signore sono al sicuro, qualunque siano le circostanze esteriori; e il fatto che Egli abbia nelle sue mani il cuore di tutti gli uomini ci incoraggia a confidare in lui nella via del dovere. Egli onorerà e ricompenserà coloro che si mostrano gentili con coloro che sono perseguitati per causa sua.